STAMPELLA O DELTAPLANO, CHE TIPO DI AMORE VUOI?
L’amore può avere mille declinazioni, mille sfumature, mille sapori, mille modi d’essere.
Ma fondamentalmente si può vivere secondo due punti di vista soltanto.
C’è l’amore stampella, quello che cerchi, coltivi, porti avanti, perché ne hai bisogno.
Quello in cui credi soltanto perché non puoi farne senza.
Quello cui ti appoggi perché non riesci – o sei convinto di non riuscire – a camminare da solo.
Quello dove uno sorregge l’altro, ma non si riesce mai a sapere se si fa per amore o per senso del dovere.
E poi c’è l’amore deltaplano, quello che cerchi, coltivi e porti avanti perché ti fa sentire libero.
Quello in cui credi perché sai che puoi farne senza, ma preferisci averlo accanto.
Quello su cui puoi contare sempre, e che proprio per questo ti spinge a farcela da solo.
Quello dove uno soffia sulle ali dell’altro, anche se non necessariamente per volare insieme, o attaccati, o secondo la stessa rotta.
Ho sempre vissuto amori stampella, e sono sempre caduta facendomi male il doppio – per me, e per lui – e crescendo soltanto grazie alla sofferenza, e alla fatica di elaborare la fine di quelle storia.
Oggi, sto vivendo un amore deltaplano.
Forse cadrò, o forse no.
Forse mi farò male, o forse no.
Ma di sicuro, non sono mai cresciuta tanto stando con una persona, e non dovendo sforzarmi di dimenticarla.
E proprio per questo, mi rendo conto di non essere mai riuscita a volare tanto in alto come sto facendo ora.
E tu, che tipo di amore vuoi?
Ma soprattutto, che tipo di amore sei?