QUANDO LE DIFFERENZE SI VEDONO DAL MATTINO
Le differenze fra donne e uomini si vedono già dai primi sessanta minuti di una giornata qualsiasi. Non ci credi? Leggi qui. Scoprirai che LEI riesce a dire più di cento mila parole in dieci minuti. LUI ne ha in mente soltanto una: il suo pisello.
LEI
Ore 7:00. (Suona la sveglia. Un aggeggio a forma di mucca fucsia su cui è perfettamente incastrato l’ipod da 160 giga da cui ogni sera seleziona una canzone diversa, perché la musica è fondamentale per iniziare bene una giornata, sostiene. Si stiracchia da sotto le lenzuola).
LUI
Ore 7:00. (Suona la sveglia. Suono di default del suo ultimo smartphone)
LEI
Ma è già giorno?! Mmmhhh, non avrei dovuto bere così tanto ieri sera, anzi, non sarei proprio dovuta uscire, ma dopotutto era da mesi che non avevo un appuntamento ed oltretutto il tipo sembrava carino, e poi al giorno d’oggi non è facile trovare un ragazzo interessante normodotato eterosessuale trentottenne piuttosto gradevole intelligente laureato gentile single amante della famiglia educato e buon ascoltatore, e poi avevo propria voglia di una serata al giapponese, certo quella sua macchina sportiva guidata a tutta velocità mi è sembrata fuori luogo, anche perché a me proprio non interessano le auto dei tipi con cui esco, ma ha scelto un ristorante carinissimo e quel prosecco era proprio buono e la sua compagnia non male inizialmente anche se dopo il whisky in quel localino – ecco perché ho mal di testa, dev’essere stato il whisky – ha allungato un po’ troppo le mani e se pensa che io sia una tipa così facile ha sbagliato di brutto. Tant’è. Adesso però sto a letto ancora 20 minuti, giusto 20 minuti.
(Sposta la sveglia venti minuti più in là. Chiude gli occhi, butta la testa sotto alle coperte).
Dunque, oggi è mercoledì, entro sera devo consegnare la relazione di fine mese. Che palle questa relazione, chissà a cosa serve poi. Per fortuna sono già a buon punto, entro pranzo la finisco. Pranzo! Oddio il pranzo! Ieri sera mi sono scordata completamente! E adesso che faccio? Il frigo è vuoto, che mi porto in ufficio? Vabbè oggi si va di bar toast e coca cola. Uhm, di questo passo non dimagrirò mai e mi porterò dietro queste cosce da ippopotama finchè campo. Da stasera comincio la dieta, promesso. Ma intanto oggi come mi vesto? Uhm. Oggi mi va di jeans e mega maglia. Quella nera è perfetta. No! Dovevo lavarla ieri sera e mi son scordata pure quello! Ok, stasera spesa e lavatrice. No!!! Stasera ho il corso di pilates! E devo pagare la retta! E devo passare in banca e in posta e fissare pure il dentista! Ok, nessun problema. Appena arrivo in ufficio mi scrivo tutte le cose da fare ed entro sera avrò finito. Sera. Chissà che arrivi presto sera così mi riposo un po’. Si ok, penso già a riposarmi di nuovo quando ancora mi devo alzare. A proposito, che ore sono? Si ok, venti minuti passati. Ragazza, pronta, partenza, via! Farfallina alzati che la giornata comincia! Apriamo la finestra, wow, non c’è una nuvola oggi! Bene, bene. E adesso, doccia!
LUI
Nuuuuoooo cazzo….ma è già ora? Oh no! Il mio pisello? Dov’è il mio pisello? Ho ancora il mio pisello??? (e la mano parte in automatico per controllare che tutto sia anatomicamente al suo posto) Fiuuuuuu!!!! Ok, è tutto ok.
Doccia. Devo fare la doccia. Docciadocciadocciadocciadocciadoccia (elettroencefalogramma piatto—————————————————————————————————————————————————————) doccia fatta.
LEI
(Entra in bagno, pipì, doccia, crema corpo. Nel frattempo, decide come vestirsi, compila mentalmente la lista della spesa, ripassa mentalmente il suo tristissimo conto corrente, compila mentalmente la lista delle persone da chiamare andando a lavoro – mamma, migliore amica, parrucchiere per fissare il colore).
LUI
Caffè. Caffècaffècaffècaffècaffècaffècaffè (elettroencefalogramma piatto—————————————————————————————————————————————————————————————————————-) caffè bevuto.
Il pisello??? Ho ancora il mio pisello???? (toccatina per controllare) Fiuuuuuu, ok, è ancora lì.
Fumo. Fumofumofumofumofumofumofumo (elettroencefalogramma piatto—————————————————————————————————————————————————————————————————————-) sigaretta fumata.
LEI
Entra in cucina, prepara il caffè, accende la tv, giusto in tempo per il suo appuntamento televisivo mattutino quotidiano: “leone: preparatevi ad affrontare una giornata che sarà lunga e difficile. Le stelle hanno in serbo solo qualche giorno difficile per il prossimo futuro, e oggi sarà uno di quelli. Ma vi consoli sapere che arriverà presto sera. Limitate i danni e tutto andrà per il meglio).
Limitate i danni? Ma posso avere un oroscopo peggiore?! Ecchepalle! Ma non avevano detto che questo era l’anno del leone???!!! Accidenti a me e alla mia mania di ascoltare l’oroscopo. Che poi voglio dire, sono tutte cazzate, giusto? Si sta facendo tardi, meglio che mi trucchi in fretta e parta. Tsè! Limitate i danni? Limitàti tu astrologa del cazzo! Voglio dire, ok magari sai interpretare le stelle, ma occorre davvero che tu sia così sincera? Non puoi mentire qualche volta? E adesso cosa dovrei fare secondo te per limitare i danni? Mi chiudo in casa per tutto il giorno? Si vabbè, l’oroscopo è una boiata. Adesso spengo.
“Pesci…”
Un momento, pesci…il mio ex – quello stronzo del mio ex – è pesci. Sentiamo un po’…
“Se pensate che i momenti bui siano passati, vi sbagliate di grosso. I pianeti sono allineati per portarvi il peggio, e purtroppo siamo solo all’inizio. Preparatevi, cari amici dei pesci, i 7 anni magri stanno iniziando proprio ora, in ogni sfera della vostra vita. Ma vi consoli sapere che 7 anni passano in fretta. Gemelli….”
AHAHAHAH!!! Ben ti sta, mentecatto!!!! AHAHAHA!!! Astrologa, sei una grande! Lo sapevo che le stelle non mentono mai! Se il buongiorno si vede dal mattino, la mia giornata sarà spettacolare! Voglio vivere cosìììììì, col sole in fronteeeee, e felice cantooooo, beatamenteee!!! Occhiali da sole, chiavi della macchina, chiavi di casa, borsa, ho tutto. Si parte!
LUI
Cacca. Caccacaccacaccacaccacacca (elettroencefalogramma piatto—————————————————————————————————————————————————————————————————————- ). Cacca fatta.
Barba. Barbabarbabarbabarbabarba. Però, sono ancora un gran figo, non c’è dubbio. Guarda qua che pelle, guarda che occhi. Eh sì, si starà già mangiando le mani la stronzetta di ieri per avermi accontentato semplicemente con due baci sulle guance. Mi è costata una cena giapponese, una bottiglia di prosecco e due giri di whisky per due stupidi baci sulle guance. E si è pure incazzata perché ho provato a toccarle le tette!!! Ecchecazzo! Giri con due tette del genere e pensi che uno non voglia toccartele! Aspetta che ti chiami ancora moretta, aspetta e spera! Stasera invito fuori la bionda della palestra. Scopata assicurata. Scopata. Scopatascopatascopatascopata. Dov’è il mio pisello????? (Toccatina di controllo) Fiuuuuu, eccolo! C’è ancora. E’ tutto ok.
LEI
(Esce di casa, scende le scale, apre il garage, sale in macchina e si mette in viaggio per affrontare una nuova giornata, sol sorriso sulle labbra).
LUI
(Esce di casa, scende le scale, apre il garage, sale in macchina, toccatina di controllo, parte per l’ufficio, accende la radio, “leone: preparatevi ad affrontare…”)
Oroscopo? No porca puttana, questa è una cosa da femmine. Mica sono una femmina io. Femmina. Femminafemminafemminafemmina. Ehi, un momento? Dov’è il mio pisello? (Toccatina di controllo). Fiuuuu…c’è ancora. E’ tutto ok.
Morale: se le differenze si vedono dal mattino, non stupirti se quando arriva sera ti sembra di vivere in un mondo che va tutto storto! Ma in fondo in fondo, il bello è proprio questo, non credi?